I coccidi sono microrganismi, solitamente ingeriti tramite acqua o alimenti contaminati o presi stando a contatto con le feci infette, che nella loro forma classica vivono all’interno delle cellule della mucosa intestinale.
I sintomi possono essere enteriti, feci molto liquide e con presenza di sangue in specie come i canarini, ventre gonfio, esemplare apatico e gonfio che si isola dagli altri, perdita di peso con sterno molto visibile (petto a lama di coltello) e mancanza di appetito.
Per liberarsi ed uscire con le feci per infettare altri uccelli devono rompere la cellula e così facendo possono causare diarrea. Solitamente quindi causano diarrea e calo di peso nell’uccello ed in alcuni casi (con maggior frequenta nei Silvani) possono entrare nel sangue ed andare a colonizzare il fegato e la milza. Quest’ultima evenienza è naturalmente più grave ed a rischio di vita per l’animale.
La prevenzione si attua con una scrupolosa igiene delle gabbie e dei fondi, da pulire con prodotti appositi ed almeno ogni 2/3 giorni (si raccomanda di eliminare i residui dal locale dove alloggiano i volatili). Inoltre è necessario evitare sovraffollamenti delle gabbie, acquistare mangimi di buona qualità, ed evitando di far entrare fauna autoctona nei locali di allevamento.